Beschreibung:

Ponchielli, Amilcare (1834-1886) - Celebre compositore lombardo, autore di dieci melodrammi tra i quali la popolarissima Gioconda su libretto (strepitoso!) di Arrigo Boito. Due belle lettere autografe firmate, entrambe indirizzate da Genova, nello stesso giorno (il 23 febbraio 1876) a Giulio Ricordi . La prima, di tre pp. piene in-8, ci scaraventa nell'orgasmo frenetico della preparazione della premiére , proprio della Gioconda . Si intrecciano considerazioni taglienti sulla qualità dei cantanti, e soprattutto sulle mille cose che restano da fare con poche ore a disposizione: Parliamo della musica. Ma sa che io ho un nervoso addosso che non posso persin raccapezzarmi! - Già Lei e tutto il mondo mi può dire ch'io arriverò in tempo, ma io ne dubito assai - per la ragione che io prevedo di dover fare e ballabili e stretta e forse l'Adagio del pezzo Conc [ertato] durante le prove - Ma come posso provare allora? [...] Ieri a sera ho tentato di prender d'assalto i Ballabili, ma vedo che infine sarò costretto a metter giù cose da far inorridire [...] Torno alla mia aff.a Gioconda perché il calamajo sta guardandomi bieco, e la sabbia, pure non vuol saperne di lettere - Curiosa dimostrazione - Anche la penna... . Lettera straordinaria: e per l' insight nella composizione di quei Ballabili che sono poi la celeberrima Danza delle Ore , e per le insospettate qualità di scrittore del musicista, che recupera persino, in coda, l'immaginario (chissà se effettivamente memoria di una lettura di Cavalcanti) degli strumenti di scrittura che si animano... La seconda lettera, di una p. in-8, è datata poche ore dopo , mostra Ponchielli un po' più calmo... Ho ideato fra una lettera e l'altra il Recitativo che precede il Pezzo Conc.o, del quale io vorrei tentare un ampliamento ma... sono troppo strozzato . Cimeli eccezionali. (2)