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Auktionsarchiv: Los-Nr. 190

FRANCESCO FRIGIMELICA

Schätzpreis
7.000 €
ca. 8.601 $
Zuschlagspreis:
n. a.
Beschreibung:

frigimelica-francesco-the-elder" title="Francesco Frigimelica Francesco the elder">FRANCESCO FRIGIMELICA 1570 - Belluno 1649 Ritratto del Podestà e Capitano di Belluno Girolamo Moro Olio su tela, 95x83 cm Il dipinto raffigura un personaggio con la veste rossa e le maniche molto ampie, bordato di ermellino, con stola di damasco dello stesso colore, portata di traverso sulla spalla sinistra, secondo l'uso proprio degli alti magistrati, rettori o podestà della Serenissima. Sulla parte alta della tela corre una scritta, che recita: "Vir Maurq pot tas et cap belluni", ovvero "Il Signor Mauro Potestà e capitano di Belluno". Ai lati dell'uomo, due stemmi: il primo, quello sulla destra, della illustre famiglia Moro di Venezia, con lo scudetto di Francia e le armi Aragona-Sicilia: uno stemma che si poteva avere solo per concessione dei sovrani di quei regni. Gli stemmi, estratti dal "Blasone veneto" di Padre Coronelli, rendono evidente la tipologia araldica. Il secondo stemma, sulla destra, con un semivolo non è identificato e forse è quello di una alleanza matrimoniale. L'uomo ritratto è identificabile, per ragioni cronologiche e stilistiche, in Gerolamo Moro che fu podestà e capitano di Belluno fra 1602 e 1603. Gerolamo apparteneva ad una delle più illustri ed antiche famiglie venete, che annoverò anche un doge, Cristoforo, eletto nel 1462. I Moro ebbero il loro sepolcro in San Giobbe a Venezia. Il quadro è opera di un importante pittore originario di Venezia, ma attivo nel Bellunese: frigimelica-francesco-the-elder" title="Francesco Frigimelica Francesco the elder">Francesco Frigimelica Nel 1593 Francesco risultava iscritto alla fraglia dei pittori di Venezia, ma prima della fine del Cinquecento si era già trasferito a vivere a Belluno ove rimase fino alla morte. Fu autore di quadri sacri e ritratti per tutto il territorio bellunese. Fu artista di ambito tardo-manierista di grande abilità ritrattistica, ma i suoi ritratti, fra i quali vi erano alcuni podestà di Belluno, sono quasi tutti perduti. Un preciso confronto con questo dipinto è possibile tramite una tela tarda del Frigimelica, nel Museo Civico di Belluno, datata 1635, raffigurante una "Pietà con il rettore Vittore Correr", nella quale è raffigurato il ritratto del Correr corredato dal suo stemma dipinto con identico stile anche nei dettagli. Bibliografia: Flavio Vizzutti, frigimelica-francesco-the-elder" title="Francesco Frigimelica Francesco the elder">Francesco Frigimelica e la committenza aristocratica: contributi per una monografia, in: Attorno al libro: Famiglie nobili di Belluno, Belluno 2017, pp. 103-114, ivi bibliografia precedente.

Auktionsarchiv: Los-Nr. 190
Auktion:
Datum:
21.04.2018
Auktionshaus:
Meeting Art S.P.A
Corso Ada 7-11
13100 Vercelli
Italien
m.laurini@meetingart.it
+39 0161 2291
+39 0161 229327
Beschreibung:

frigimelica-francesco-the-elder" title="Francesco Frigimelica Francesco the elder">FRANCESCO FRIGIMELICA 1570 - Belluno 1649 Ritratto del Podestà e Capitano di Belluno Girolamo Moro Olio su tela, 95x83 cm Il dipinto raffigura un personaggio con la veste rossa e le maniche molto ampie, bordato di ermellino, con stola di damasco dello stesso colore, portata di traverso sulla spalla sinistra, secondo l'uso proprio degli alti magistrati, rettori o podestà della Serenissima. Sulla parte alta della tela corre una scritta, che recita: "Vir Maurq pot tas et cap belluni", ovvero "Il Signor Mauro Potestà e capitano di Belluno". Ai lati dell'uomo, due stemmi: il primo, quello sulla destra, della illustre famiglia Moro di Venezia, con lo scudetto di Francia e le armi Aragona-Sicilia: uno stemma che si poteva avere solo per concessione dei sovrani di quei regni. Gli stemmi, estratti dal "Blasone veneto" di Padre Coronelli, rendono evidente la tipologia araldica. Il secondo stemma, sulla destra, con un semivolo non è identificato e forse è quello di una alleanza matrimoniale. L'uomo ritratto è identificabile, per ragioni cronologiche e stilistiche, in Gerolamo Moro che fu podestà e capitano di Belluno fra 1602 e 1603. Gerolamo apparteneva ad una delle più illustri ed antiche famiglie venete, che annoverò anche un doge, Cristoforo, eletto nel 1462. I Moro ebbero il loro sepolcro in San Giobbe a Venezia. Il quadro è opera di un importante pittore originario di Venezia, ma attivo nel Bellunese: frigimelica-francesco-the-elder" title="Francesco Frigimelica Francesco the elder">Francesco Frigimelica Nel 1593 Francesco risultava iscritto alla fraglia dei pittori di Venezia, ma prima della fine del Cinquecento si era già trasferito a vivere a Belluno ove rimase fino alla morte. Fu autore di quadri sacri e ritratti per tutto il territorio bellunese. Fu artista di ambito tardo-manierista di grande abilità ritrattistica, ma i suoi ritratti, fra i quali vi erano alcuni podestà di Belluno, sono quasi tutti perduti. Un preciso confronto con questo dipinto è possibile tramite una tela tarda del Frigimelica, nel Museo Civico di Belluno, datata 1635, raffigurante una "Pietà con il rettore Vittore Correr", nella quale è raffigurato il ritratto del Correr corredato dal suo stemma dipinto con identico stile anche nei dettagli. Bibliografia: Flavio Vizzutti, frigimelica-francesco-the-elder" title="Francesco Frigimelica Francesco the elder">Francesco Frigimelica e la committenza aristocratica: contributi per una monografia, in: Attorno al libro: Famiglie nobili di Belluno, Belluno 2017, pp. 103-114, ivi bibliografia precedente.

Auktionsarchiv: Los-Nr. 190
Auktion:
Datum:
21.04.2018
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Corso Ada 7-11
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